Il Debate del Rieti Digital Festival 2019

Lo scorso 16 novembre si è svolto un Debate Day nell'ambito del Rieti Digital Festival 2019, su iniziativa dell'assessore Elisa Masotti del Comune di Rieti, con la collaborazione della prof.ssa Carla Langella. Al Debate hanno partecipato cinque scuole superiori della città, con 8 squadre.

I ragazzi si sono sfidati su tre tematiche rilevanti sia per il digitale sia per Rieti stessa.

La prima: La libertà di espressione sul web è un'illusione;  

La seconda: Nell'era dell'economia digitale globalizzata le persone debbono restare a vivere nel luogo di nascita per valorizzarlo; 

La terza: Nell'era dell'economia digitale globalizzata Rieti può diventare un modello di sostenibilità ambientale in Italia. 

Tematiche “forti”, che i ragazzi hanno approfondito con passione e coinvolgimento. Sono stati seguiti e allenati dai docenti delle proprie scuole, convinti che la pratica del dibattito regolamentato contribuisca a sviluppare significative abilità analitiche, critiche, argomentative e comunicative, sia verbali che non verbali, in un’ottica di educazione alla cittadinanza democratica e partecipativa.

Nel ruolo di giudici hanno partecipato le professoresse Laura Nencioni, Isabella Cristaudo della scuola Polo regionale Carlo Alberto Dalla Chiesa di Montefiascone, e Anna Crisostomi dell'Istituto Rosatelli di Rieti.

È stata una bella competizione, abbiamo visto i ragazzi dare il meglio di sé, crescere e migliorare nell’arco della giornata, e questo per un docente è entusiasmante: noi docenti sentiamo che aver potuto tenere un Debate Day nella nostra città è una vittoria di tutti. Stiamo lavorando intensamente, ci stiamo formando, ci proponiamo di organizzare altre gare a Rieti, anche con l’aiuto del Comune, di portare i nostri ragazzi alle gare regionali e, speriamo, oltre. Rieti c’è.


Debate è Innovative Learning a Santeramo in Colle

Grande successo hanno riscosso i corsi di avvio al Debate  organizzati dall'ITE. E. TOSI di Busto Arsizio  in collaborazione con l'Istituto Pietro Sette di Santeramo in Colle nell'ambito del progetto Innovative Learning.

Sono ben 23 le scuole pugliesi  riunitesi a Santeramo in Colle per partecipare ad una full immersion di introduzione alla pratica del debate che si è conclusa con interessanti mini tornei di dibattito tra i partecipanti.

25 ore di lavoro intenso  e confronto costruttivo che permetteranno a docenti e studenti coinvolti di diffondere il debate nelle loro scuole.

Non è mancato il momento di scoperta culturale dell'area con la visita a Matera di Casa Noha patrimonio del FAI e la visione del film che rimane nel cuore  "The Great Debaters".


9 10 e 11 dicembre Laboratori di Debate a Umbertide (PG)

Il prof. Vincenzo Genovese, socio fondatore della Società, comunica che la città di Umbertide ospita la prima edizione degli Umbertide Innovation Challenges, tre giorni - 9,10 e 11 dicembre - in cui gli studenti
provenienti da tutto il territorio nazionale metteranno in campo le proprie abilità, si sfideranno in percorsi competitivi e sperimenteranno nuove metodologie didattiche.
Tra le metodologie didattiche innovative gli studenti saranno introdotti alla teoria e alla pratica del Debate, che sperimenteranno esercitandosi sia su temi preparati sia su temi impromptu.
Un’occasione stimolante – all’interno di un percorso originale di laboratori immersivi e diffusi – offerta dall’ l’IIS Da Vinci, scuola Polo Regionale per la diffusione del Debate


Il Debate a RAI Cultura

Il prof. Massimo Leone, docente della scuola polo Pietro Sette di Sant’Eramo in Colle,  socio fondatore della Società Nazionale Debate Italia e attivo disseminatore del Debate nelle Puglie, ha curato la presentazione del debate che si è tenuta a Lecce l’11 e il 12 ottobre 2019 nel corso del XVI  Forum del Libro e dei prèsidi del libro, sul tema “La cultura è ricchezza”.

Ci ha segnalato che RAI Cultura ha seguito l’evento dando rilevanza anche ai due debate presentati dal Direttore di RAI Radio 3 Marino Sinibaldi. 

Qui il link alla trasmissione.


In Friuli Venezia Giulia è nata l’Accademia di Argomentazione e Debate

Grazie alla passione per il Debate e alla proattività della professoressa Annalisa Filipponi, cofondatrice della Società Nazionale Debate Italia, e all’intensa attività di disseminazione del Liceo Percoto, scuola Polo Regionale per il Debate in Friuli guidato dalla Dirigente Gabriella Zanocco,  è  nata a Udine l’Accademia di Argomentazione e Debate del Friuli Venezia Giulia, che ha scelto l’acronimo DeA FVG per la comunicazione pubblica.

E’ un segnale della vivacità della Regione e della capacità delle scuole di mettere a sistema la formazione e le competenze conseguite sia nei corsi della rete Wedebate sia partecipando alle attività delle Olimpadi Nazionali di Debate promosse e sostenute dal MIUR negli anni scolastici 2017 e 2019.

La prof.ssa Annalisa Filipponi è stata nominata Presidente della DeA FVG, per cercare di sviluppare al meglio questa importante innovazione didattica ed educativa nelle scuole della regione. Con lei, fanno parte del Consiglio Direttivo le Dirigenti scolastiche Gabriella Zanocco, Ariella Bertossi, Nadia Poletto, cinque docenti di scuola secondaria – Alberta Pettoello, Patrizia Malausa, Paola D’Agostini, Fiorenza Poletto, Ilaria Zorino - e Fabiana Fusco, professoressa ordinaria di Linguistica educativa e Teoria e storia della traduzione presso il Dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società dell’Università di Udine.

https://sites.google.com/liceopercoto.it/liceopercotoscuolapolodebate/debate-newsblog

 


La Fondazione Merlini e la Sn-di insieme alla LIUC di Castellanza per il Debate e la Cultura d’impresa

Una sessantina di docenti di scuole della Lombardia ha seguito il seminario Il Debate come percorso per la cultura di impresa che si è tenuto in LIUC  il 21 novembre 2019.

Il seminario ha inteso  avviare con i docenti delle scuole superiori un percorso di ricerca innovativo su metodologie didattiche e di orientamento che offrano agli studenti strumenti e competenze per essere protagonisti del loro futuro professionale e lavorativo.

La novità della ricerca, che durerà un intero anno,  consiste nello studiare come coniugare il debate e la cultura d’impresa. I risultati saranno presentati nel corso della Settimana della Cultura di Impresa del mese di Novembre 2020.

Il prof. Matteo Giangrande della Società Nazionale Debate Italia e il prof. Daniele Pozzi dell’Università LIUC hanno posto le premesse di questa ricerca offrendo ai docenti anche  strumenti per avviare la sperimentazione.

La Fondazione  Merlini, il cui presidente Benedetto Di Rienzo ha diffuso  il debate in Italia, impegnata dalla sua costituzione a sostenere il debate come pratica di cittadinanza e democrazia, e la neonata Società Nazionale Debate Italia hanno messo a disposizione le loro competenze per formare e preparare le due squadre che nel pomeriggio hanno dibattuto il tema L’Italia dovrebbe perseguire un modello di sviluppo economico basato esclusivamente sulle Piccole e Medie Imprese (PMI): Chiara Biasotti dell’Istituto Superiore di Leno (BS), Riccardo Cava del Liceo Scientifico di Varese, Riccardo Fazzini dell’istituto Superiore Mosè Bianchi di Monza, Nada Maidame dei Licei di Gallarate, Myriam Najani dell’Istituto Superiore Majorana di Seriate e Mattia Vegetti  dell’I.T.E. Enrico Tosi di Busto Arsizio, moderati da Monica Bielli dello Scientifico di Varese.

Coach del gruppo sono stati Stefano Lorenzin, Aurora Varin ed Eloisa Calcaterra, ex debater che ora frequentano la LIUC e che continuano a coltivare la passione per il debate.


Pubblicati da Pearson i primi due volumi della collana Quaderni di Debate

Il I volume, L’Etica del Debate, a cura di Manuele De Conti e di Joseph Zompetti,  e il  II Volume, Le regole del Debate – Guida ai protocolli per coachers e Debater, curato da Matteo Giangrande, annunciati nelle news di ottobre sono ora disponibili per chi desidera approfondire aspetti significativi del debate.

A disposizione gratuitamente per i soci in occasione dell’Assemblea nazionale che si terrà a gennaio, possono essere acquistati utilizzando i canali on line o presso le librerie


Il primo MOOC - Massive Open on-line Course – sul Debate

A Gennaio 2020 sarà  disponibile il primo MOOC prodotto in Italia sul Debate, progettato in collaborazione con il Politecnico di Milano e che prevede 6 moduli formativi per un totale di 25 ore di formazione distribuite su 6/8 settimane con presenza di un tutor e rilascio di certificazione finale.
Il MOOC "Avvio al Debate" è promosso per la prima volta dal Miur nell'ambito del progetto Innovative Learning e realizzato dai docenti della Rete Wedebate coordinati dall’ITE Enrico Tosi.

È possibile pre-iscriversi e vedere il video introduttivo qui: www.moocdebate.it


Il Debate è Innovative Learning

Con i primi corsi di Avvio al Debate, tenutisi a ottobre e novembre  a Rimini e a Cerro di Laveno in provincia di Varese, ha preso il via il progetto formativo “Innovative Learning” promosso dal MIUR nell'ambito delle metodologie didattiche innovative e delle tecnologie digitali nell'educazione e organizzato dall’ITE Enrico Tosi di Busto Arsizio.

Per la metodologia del Debate 17 i corsi residenziali di Avvio al Debate  con 85 scuole coinvolte da tutta Italia e con oltre 430 partecipanti tra docenti e studenti.

 

Da gennaio 2020, partiranno i corsi di livello avanzato su : “Mozione,Argomentazione,Confutazione nel Debate” e “Competitive Coaching in Debate Programs”, finalizzati ad approfondire la teoria del debate e le strategie pedagogiche da mettere in atto per allenare e formare squadre al dibattito competitivo.

Sono oltre 180 i docenti iscritti ai corsi che si terranno a Montecatini e Tivoli.


Il Debate come percorso per la Cultura d’Impresa

L’ Archivio del cinema industriale e della comunicazione d’impresa e Fondazione Dalmine, in collaborazione con Società nazionale Debate Italia, Museimpresa e Fondazione Merlini, propongono una giornata di studio finalizzata all’applicazione della metodologia Debate all’approfondimento di temi di cultura d’impresa nella
scuola secondaria superiore.

L’iniziativa rinnova la tradizione delle Giornate del cinema industriale proposte annualmente dall’Archivio e si inserisce nel programma della Settimana della Cultura d’Impresa promossa da Confindustria oltre che nell’offerta didattica proposta agli insegnanti dalla LIUC – Università Cattaneo e da Fondazione Dalmine per le scuole.

L’incontro, incentrato sul tema della cultura d’impresa, delle sue fonti e dei suoi strumenti, vedrà anche una dimostrazione di Debate.